Ipsen annuncia che la FDA statunitense ha concesso la Priority Review per la domanda di autorizzazione all’immissione in commercio di palovarotene per i pazienti affetti da fibrodisplasia ossificante progressiva (FOP), in seguito alla nuova sottomissione.

PARIGI, Francia, 30 giugno 2022 – Ipsen ha annunciato che la Food and Drug Administration (FDA) statunitense ha accettato di sottoporre per Priority Review la nuova domanda di autorizzazione all’immissione in commercio (NDA) del farmaco sperimentale palovarotene per il trattamento dei pazienti affetti da fibrodisplasia ossificante progressiva (FOP), un disordine genetico ultra-raro.
Ipsen è impegnata nell’approvazione di palovarotene, agonista selettivo orale del recettore gamma dell’acido retinoico (RARγ), per la prevenzione dell’ossificazione eterotopica (HO, formazione di nuovo osso al di fuori del sistema scheletrico normale).La FDA ha indicato il 29 dicembre 2022 come data limite per il Prescription Drug User Fee Act, in linea con le tempistiche previste per questa procedura.

L’accettazione della sottomissione da parte dell’FDA segna una significativa pietra miliare per coloro che vivono con la fibrodisplasia ossificante progressiva negli Stati Uniti, dove oggi non esistono opzioni di trattamento approvate per questo disordine genetico ultra-raro progressivo e debilitante,” ha affermato il Dr. Howard Mayer, Executive Vicepresident e Head of Research e Development di Ipsen. “Ipsen è costantemente impegnata nello sviluppo di trattamenti che possano migliorare la vita dei pazienti affetti da malattie rare, nonostante le sfide che si presentano quando ci sono pochi o nessun precedente su cui basarsi per lo sviluppo di un nuovo farmaco per una patologia complessa. Continuiamo a impegnarci per la comunità FOP e ci auguriamo che la Priority Review rappresenti un passo avanti verso l’ottenimento precoce di un trattamento necessario per le persone che vivono con questa patologia.”

La designazione di Priority Review è assegnata a terapie sperimentali che, se approvate, rappresentano un miglioramento significativo nella sicurezza o nell’efficacia del trattamento rispetto allo standard di cura attuale.

A gennaio 2022, l’Health Canada è stata la prima autorità regolatoria che ha approvato palovarotene in capsule per ridurre la formazione di HO negli adulti e nei bambini (dagli 8 anni in poi nelle femmine e dai 10 anni in poi nei maschi), affetti da FOP. Palovarotene è attualmente approvato solo in Canada per il trattamento di questa popolazione di pazienti sia per utilizzo cronico che per le fasi di riacutizzazione. Una Marketing Authorization Application per palovarotene è stata depositata anche in Europa nel 2021 mentre, le risposte alle domande pervenute dall’Agenzia Europea del Farmaco, sono state presentate a giugno 2022 in linea con il processo regolatorio in corso.
Ipsen prevede di presentare ulteriori domande ad altre agenzie regolatorie.

La FOP ha una prevalenza stimata di 1,36 individui per milione; tuttavia, il numero di casi confermati varia in base al Paese.[i],[ii]
Questa patologia è caratterizzata dalla formazione di un nuovo osso al di fuori del sistema scheletrico normale (ossificazioni eterotopiche, HO) come nel tessuto connettivo molle[iii]. Tale formazione può essere preceduta da gonfiore doloroso dei tessuti molli o “riacutizzazioni”.2 Questi episodi sono comuni e contribuiscono sostanzialmente alla formazione di HO e possono formarsi anche in assenza di una riacutizzazione. Una volta formatasi, l’HO è irreversibile e causa la progressiva perdita di mobilità riducendo l’aspettativa di vita.3

Palovarotene
Palovarotene è un’agonista sperimentale orale, selettivo del recettore gamma dell’acido retinoico (RARγ), sviluppato come un potenziale trattamento per le persone che vivono con FOP, disordine genetico debilitante ultra-raro.
Inoltre, palovarotene ha ottenuto le designazioni Fast Track, Breakthrough Therapy e Pediatric Rare Disease dalla Food and Drug Administration (FDA) per il potenziale trattamento della FOP ed è stato acquistato da Ipsen attraverso l’acquisizione di Clementia Pharmaceuticals nell’aprile 2019.
La domanda di autorizzazione per un nuovo farmaco (NDA) è stata inizialmente accettata dall’FDA per Priority Review il 28 maggio 2021 e Ipsen ha annunciato il ritiro della NDA il 13 agosto 2021. La nuova sottomissione del NDA di palovarotene è stata accettata dall’FDA per Priority Review negli Stati Uniti.

 

Fibrodisplasia ossificante progressiva (FOP)
La FOP è un disordine genetico ultra-raro caratterizzato dalla formazione di un nuovo osso al di fuori del sistema scheletrico normale, nei muscoli, tendini, o tessuto molle.3 La FOP ha una prevalenza stimata di 1,36 individui per milione nel mondo. Il numero di casi confermati varia in base alla nazione.1,2
L’età media al momento della diagnosi è di cinque anni. 4


Ipsen
Ipsen è un’azienda biofarmaceutica globale di medie dimensioni, focalizzata sullo sviluppo di soluzioni innovative in oncologia, malattie rare e neuroscienze. Con un fatturato Specialty Care di 2,6 miliardi di euro nel 2021, Ipsen commercializza farmaci in più di 100 paesi. Al fianco della sua strategia di innovazione, la Ricerca e Sviluppo dell’azienda è basata sull’utilizzo di piattaforme tecnologiche innovative differenziate presenti all’interno dei maggiori centri biotecnologici e di life sciences: Paris-Saclay, Francia; Oxford, U.K.; Cambridge, U.S., Shangai, Cina. Ipsen, esclusa la sua attività di Consumer HealthCare, impiega circa 4.500 dipendenti a livello globale ed è quotata in borsa a Parigi (Euronext: IPN) e negli Stati Uniti attraverso uno Sponsored Level I American Depositary Receipt program (ADR: IPSEY). Per maggiori informazioni visitare il sito ipsen.com.

 

Per informazioni:
Maria Lucia Burriesci
Communication and Patient Advocacy Manager
maria.lucia.burriesci@ipsen.com
+39 3351056045

1. Lilijesthrom, M & Bogard, B. ‘The global known FOP population’, FOP Drug Development Forum, Boston, MA, 24-25 October 2016.
2. Baujat, G et al. Prevalence of fibrodysplasia ossificans progressiva (FOP) in France: an estimate based on a record linkage of two national databases. Orphanet Journal of Rare Diseases. 2017; 12:123.
3.  Kaplan, FS, et al. The medical management of fibrodysplasia ossificans progressiva: current treatment considerations. Proc Intl Clin Council FOP. 2019; 1:1-111.
4.  Pignolo, RJ et al. Bone. 2020; 134:115274

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