{"id":39684,"date":"2025-02-12T19:02:36","date_gmt":"2025-02-12T17:02:36","guid":{"rendered":"https:\/\/www.ipsen.com\/it\/?post_type=press_release&p=39684"},"modified":"2025-02-12T19:06:35","modified_gmt":"2025-02-12T17:06:35","slug":"asco-gu-2025-i-benefici-di-sopravvivenza-precoce-sono-stati-mantenuti-per-piu-di-cinque-anni-con-cabozantinib-in-associazione-a-nivolumab-rispetto-a-sunitinib-nel-carcinoma-a-cellule-renali-avanzato","status":"publish","type":"press_release","link":"https:\/\/www.ipsen.com\/it\/press-releases\/asco-gu-2025-i-benefici-di-sopravvivenza-precoce-sono-stati-mantenuti-per-piu-di-cinque-anni-con-cabozantinib-in-associazione-a-nivolumab-rispetto-a-sunitinib-nel-carcinoma-a-cellule-renali-avanzato\/","title":{"rendered":"ASCO GU 2025: I benefici di sopravvivenza precoce sono stati mantenuti per pi\u00f9 di cinque anni con cabozantinib in associazione a nivolumab rispetto a sunitinib nel carcinoma a cellule renali avanzato"},"content":{"rendered":"\n
Milano, <\/strong>12 febbraio 2025<\/strong> <\/strong>\u2013<\/strong> Ipsen ha annunciato i risultati finali dello studio di <\/a>Fase III CheckMate 9ER <\/a>di cabozantinib in associazione a nivolumab rispetto a sunitinib nei pazienti con carcinoma a cellule renali avanzato (aRCC) <\/a>non precedentemente trattato. I dati finali dimostrano un\u2019efficacia superiore della combinazione rispetto a sunitinib per oltre cinque anni, aumentando la sopravvivenza e prolungando il tempo alla progressione del tumore, indipendentemente dalla classificazione del rischio basata sui punteggi dell’International Metastatic Renal Cell Carcinoma Database Consortium.1<\/sup><\/p>\n\n\n\n I dati saranno presentati dal Dott. Robert J. Motzer durante l\u2019American Society of Clinical Oncology Genitourinary Symposium (ASCO GU) in programma dal 13 al 15 febbraio 2025 a San Francisco, CA. (Abstract #439).<\/p>\n\n\n\n Con un follow-up mediano di 67,6 mesi per la sopravvivenza globale (OS), lo studio ha dimostrato che i benefici iniziali di sopravvivenza della combinazione cabozantinib e nivolumab si sono mantenuti rispetto a sunitinib, con un incremento assoluto mediano di OS di 11.0 mesi (46.5 mesi per la combinazione vs 35.5 mesi per sunitinib, rapporto di rischio [HR] 0.79, 95% intervallo di confidenza [CI] 95%: 0.65-0.96).1<\/sup> Il profilo di sicurezza \u00e8 risultato in linea con quelli gi\u00e0 noti dei singoli farmaci, con eventi avversi correlati al trattamento che si sono verificati nel 98% dei pazienti trattati con la combinazione rispetto al 93% di quelli trattati con sunitinib. Non sono emerse nuove segnalazioni di sicurezza.1<\/sup><\/p>\n\n\n\n \u201c<\/em>Nell\u2019ultimo anno<\/em> sono state stimate <\/em>oltre <\/em>13.<\/em>00015<\/sup> <\/em>nuove diagnosi di carcinoma renale in Italia, un numero ancora molto elevato e che sottolinea la necessit\u00e0 di trovare <\/em>opzioni <\/em>terapeutiche sempre pi\u00f9 innovative, in grado di cambiare il corso di questa neoplasia\u201d<\/em> afferma Chiara Marchesi,<\/strong> <\/strong>Medical & Regulatory Affairs Director Ipsen Italia<\/strong>. \u201cI risultati dello studio CheckMate 9ER hanno contribuito in modo significativo alla trasformazione del panorama terapeutico del carcinoma a cellule renali negli ultimi anni<\/em>.<\/em> La combinazione di cabozantinib e nivolumab sta dimostrando significativi benefici a lungo termine per pi\u00f9 di cinque anni, <\/em>confermandosi <\/em>cos\u00ec <\/em>un trattamento<\/em> standard che permette ai pazienti <\/em>una maggiore sopravvivenza<\/em>\u201d.<\/p>\n\n\n\n Nel 2022, sono stati diagnosticati pi\u00f9 di 400.000 nuovi casi di tumore del rene a livello globale.[i]<\/sup><\/a><\/p>\n\n\n\n Tra questi, il carcinoma a cellule renali (RCC) \u00e8 il tipo pi\u00f9 comune di tumore del rene (circa il 90% dei casi).[ii]<\/a>,<\/sup>[iii]<\/a> \u00c8 quasi due volte pi\u00f9 comune negli uomini e i decessi dei pazienti maschi rappresentano oltre i due terzi .2<\/sup> Il RCC in stadio iniziale spesso non presenta sintomi distintivi, il che porta il 30% delle persone a ricevere la diagnosi in una fase avanzata di malattia.[iv]<\/a>,<\/sup>[v]<\/a> Tra i pazienti con RCC avanzato, il 60% non riceve un trattamento di seconda linea.[vi]<\/a>,<\/sup>[vii]<\/a>,<\/sup>[viii]<\/a> <\/sup><\/sup><\/p>\n\n\n\n Se diagnosticatoin stadi iniziali, il tasso di sopravvivenza a cinque anni \u00e8 elevato, ma nei pazienti con RCC metastatico in stadio avanzato, il tasso di sopravvivenza \u00e8 decisamente pi\u00f9 basso, intorno al 17%.[ix]<\/a><\/p>\n\n\n\n \u201cIl 60% dei pazienti con carcinoma a cellule renali avanzato non arriva alla terapia di seconda linea: questo dato sottolinea l\u2019importanza di assicurare le cure pi\u00f9 efficaci il prima possibile<\/em>\u201d, dichiara il Prof. Camillo Porta, Oncologo medico, Universit\u00e0 di Bari \u2018A. Moro<\/strong>\u2019. \u201cIl fatto di poter contare su un\u2019unica chance di trattamentoper cos\u00ec tanti pazienti rende i risultati finali di CheckMate 9ER davvero rilevanti per la pratica clinica quotidiana. Infatti, questi dati finali convalidano ulteriormente la possibilit\u00e0 di ottenere una sopravvivenza a lungo termine con cabozantinib e nivolumab a questo stato avanzato della della malattia\u201d.<\/em><\/p>\n\n\n\n Cabozantinib Exelixis ha concesso a Ipsen i diritti di esclusiva per la commercializzazione e l\u2019ulteriore sviluppo clinico di cabozantinib al di fuori degli Stati Uniti e del Giappone. Exelixis ha concesso i diritti di esclusiva a Takeda Pharmaceutical Company Limited (Takeda) per la commercializzazione e l\u2019ulteriore sviluppo clinico di cabozantinib per tutte le indicazioni future in Giappone. Exelixis detiene i diritti di esclusiva per sviluppare e commercializzare cabozantinib negli Stati Uniti.<\/p>\n\n\n\n In pi\u00f9 di 65 Paesi al di fuori di Stati Uniti e Giappone, compresa l\u2019Unione Europea, cabozantinib \u00e8 attualmente indicato come:12<\/sup><\/p>\n\n\n\n \u2022 monoterapia nel carcinoma a cellule renali avanzato (aRCC):<\/p>\n\n\n\n o come trattamento di prima linea di pazienti adulti a rischio intermedio o sfavorevole.<\/p>\n\n\n\n o negli adulti in seguito a precedente terapia mirata al fattore di crescita endoteliale<\/p>\n\n\n\n vascolare (VEGF).<\/p>\n\n\n\n \u2022 in combinazione con nivolumab per il trattamento di prima linea del aRCC negli adulti.<\/p>\n\n\n\n \u2022 monoterapia per il trattamento dei pazienti adulti con tumore della tiroide differenziato localmente avanzato o metastatico, refrattario o non eleggibile allo iodio radioattivo in progressione durante o dopo terapia sistemica.<\/p>\n\n\n\n \u2022 monoterapia per il trattamento del carcinoma epatocellulare negli adulti trattati in precedenza con sorafenib.<\/p>\n\n\n\n Lo studio CheckMate 9ER<\/strong> [i]<\/a> Kidney Cancer Factsheet. GLOBOCAN 2020. Available: https:\/\/gco.iarc.who.int\/media\/globocan\/factsheets\/cancers\/29-kidney-fact-sheet.pdf<\/a> Accessed: February 2025<\/p>\n\n\n\n [ii]<\/a> Kidney Cancer. Mayo Clinic. Available: https:\/\/www.mayoclinic.org\/diseases-conditions\/kidney-cancer\/symptoms-causes\/syc-20352664<\/a>. Accessed: February 2025<\/p>\n\n\n\n [iii]<\/a> Infographic: Kidney Cancer. Mayo Clinic. Available: https:\/\/www.mayoclinic.org\/diseases-conditions\/kidney-cancer\/multimedia\/kidney-cancer-infographic\/ifg-20441505<\/a>. Accessed: February 2025<\/p>\n\n\n\n [iv]<\/a> Kidney Cancer Signs and Symptoms. American Cancer Society: Available https:\/\/www.cancer.org\/cancer\/types\/kidney-cancer\/detection-diagnosis-staging\/signs-and-symptoms.html<\/a><\/p>\n\n\n\n [v]<\/a> Orlin I. et al<\/em>. Renal cell carcinomas epidemiology in the era of widespread imaging. Journal of Clinical Oncology. 2019; 37:15. DOI: https:\/\/ascopubs.org\/doi\/10.1200\/JCO.2019.37.15_suppl.e13083<\/a>.<\/p>\n\n\n\n [vi]<\/a> Shah et al. Real-world Treatment Patterns and Clinical Outcomes for Metastatic Renal Cell Carcinoma in the Current Treatment Era. Eur Urol Open Sci. 2023. 6:49:110-118<\/p>\n\n\n\n [vii]<\/a> Malik et al. Real World Experience (RWE) of Ipilimumab and Nivolumab compared to Pembrolizumab and Axitinib in Advanced Renal Cell Carcinoma (RCC). As presented at IKCS:Europe International Kidney Cancer Symposum 2023<\/p>\n\n\n\n [viii]<\/a> Lai et al. Real world treatment sequences and outcomes for metastatic renal cell carcinoma. Plos One. 2023. DOI: https:\/\/doi.org\/10.1371\/journal.pone.0294039<\/p>\n\n\n\n [ix]<\/a> Survival rates for kidney cancer. American Cancer Society. Available: https:\/\/www.cancer.org\/cancer\/kidney-cancer\/detection-diagnosis-staging\/survival-rates.html<\/a> Accessed: February 2025.<\/p>\n\n\n\n 11<\/sup>El-Khoueiry A. et al., Cabozantinib: An evolving therapy for hepatocellular carcinoma. Cancer Treatment Reviews. 2021 Jul;98:102221. DOI: 10.1016\/j.ctrv.2021.102221.<\/p>\n\n\n\n 12<\/sup>European Medicines Agency. Cabometyx\u00ae<\/sup> (cabozantinib) EU Summary of Product Characteristics. Available from: https:\/\/www.ema.europa.eu\/en\/documents\/product-information\/cabometyx-epar-product-information_en.pdf<\/a>. Last accessed: February 2025<\/p>\n\n\n\n 13<\/sup>Yakes M. et al<\/em>., Cabozantinib (XL184), a novel MET and VEGFR2 inhibitor, simultaneously suppresses metastasis, angiogenesis, and tumor growth. Mol Cancer Ther<\/em>. 2011;10:2298\u20132308. DOI: 10.1158\/1535-7163.MCT-11-0264<\/p>\n\n\n\n 14<\/sup>Hsu et al<\/em>., AXL and MET in Hepatocellular Carcinoma: A Systematic Literature Review. <\/em>Liver Cancer<\/em> 2021 DOI: 10.1159\/000520501<\/p>\n\n\n\n 15 <\/sup>I numeri del cancro 2024, https:\/\/www.aiom.it\/wp-content\/uploads\/2025\/01\/2024_NDC_web-def.pdf<\/a><\/p>\n\n\n\n Contatti:<\/strong><\/p>\n\n\n\n Ipsen Italia<\/strong> <\/p>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":"","protected":false},"author":43,"template":"","categories":[56,58],"tags":[],"class_list":["post-39684","press_release","type-press_release","status-publish","has-post-thumbnail","hentry","category-comunicato-stampa","category-oncologia-2","entry"],"acf":[],"yoast_head":"\n
Inoltre, la combinazione ha dimostrato una riduzione del 42% del rischio di progressione di malattia o di morte, con una sopravvivenza libera da progressione mediana raddoppiata per la combinazione rispetto a sunitinib, 16.4 vs 8.3 mesi rispettivamente (HR 0.58, 95% CI: 0.49-0.70).1<\/sup><\/p>\n\n\n\n
<\/strong>Cabozantinib \u00e8 una piccola molecola, somministrata per via orale, che inibisce recettori multipli della tirosin-chinasi come VEGFR, MET, RET e la famiglia dei TAM (TYRO3, MER, AXL)11<\/sup>. Questi recettori di tirosin-chinasi sono coinvolti in processi cellulari normali e patologici, come l\u2019oncogenesi, la metastasi, l\u2019angiogenesi tumorale (la crescita di nuovi vasi sanguigni di cui i tumori hanno bisogno per crescere), la resistenza ai farmaci, la modulazione delle attivit\u00e0 immunitarie e il mantenimento del microambiente tumorale.11,12,13,14<\/sup><\/p>\n\n\n\n
CheckMate 9ER \u00e8 uno studio in aperto, randomizzato, internazionale di Fase III che ha valutato i pazienti con RCC avanzato o metastatico non precedentemente trattati. In totale, 651 pazienti (23% a rischio favorevole, 58% a rischio intermedio, 20% a rischio sfavorevole; 25% PD-L1 \u22651%) sono stati randomizzati a ricevere cabozantinib pi\u00f9 nivolumab (n= 323) rispetto a sunitinib (n= 328).
L\u2019endpoint primario \u00e8 la sopravvivenza libera da progressione (PFS). Gli endpoint secondari includono la sopravvivenza globale (OS) e il tasso di risposta obiettiva (ORR). L’analisi di efficacia primaria ha confrontato la duplice combinazione con sunitinib in tutti i pazienti randomizzati. Lo studio \u00e8 sponsorizzato da Bristol Myers Squibb e Ono Pharmaceutical Co e co-finanziato da Exelixis, Ipsen e Takeda Pharmaceutical Company Limited. Maggiori informazioni sullo studio CheckMate 9ER sono disponibili su ClinicalTrials.gov<\/a><\/p>\n\n\n\n
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Chiara Loprieno | +39 3488818732 | chiara.loprieno@ipsen.com<\/a>
Maria Lucia Burriesci | +39 3351056045 |maria.lucia.burriesci@ipsen.com<\/a><\/p>\n\n\n\n